
La prossima Novena della Madonna delle lacrime, che comincerà giovedì 18 febbraio, sarà predicata dal Vescovo Luca Raimondi, ausiliare dell’Arcivescovo di Milano.

Nasce a Cernusco sul Naviglio, in provincia ed arcidiocesi di Milano, il 22 novembre 1966 da Umberto e Laura. Dopo le scuole superiori, frequentate presso il seminario minore dell’arcidiocesi ambrosiana, continua gli studi presso il seminario maggiore di Venegono Inferiore, dove segue i corsi teologici istituzionali. Il 13 giugno 1992 è ordinato presbitero, nella cattedrale di Milano, dal cardinale Carlo Maria Martini. Dopo l’ordinazione è vicario parrocchiale della parrocchia di San Michele Arcangelo a Busto Arsizio. Nel 2000 viene trasferito a Desio con la stessa qualifica, presso la parrocchia dei Santi Siro e Materno; dal 2002 è anche incaricato della pastorale giovanile presso altre parrocchie di Desio: Santi Pietro e Paolo, San Pio X, San Giovanni Battista e San Giorgio Martire. Dal 2005 è membro del consiglio presbiterale della zona pastorale V di Monza per tre mandati e rappresentante della stessa zona presso il consiglio presbiterale diocesano; ricopre gli incarichi fino alla nomina a vicario episcopale. Il 1º luglio 2008 è nominato parroco della parrocchia di Santa Maria Nascente in Bernareggio e il 1º settembre dello stesso anno responsabile della neonata comunità pastorale “Regina degli Apostoli”, composta dalle parrocchie di Bernareggio, Villanova, Aicurzio e Sulbiate. Dal 2016 è membro del Consiglio per il diaconato. Il 29 marzo 2018, durante la Messa del crisma, l’arcivescovo Mario Delpini rende nota la sua nomina a vicario episcopale per la zona pastorale IV di Rho, effettiva dal 29 giugno seguente. Il successivo 18 novembre diventa canonico onorario del capitolo maggiore del duomo di Milano. Il 30 aprile 2020 papa Francesco lo nomina vescovo ausiliare di Milano e vescovo titolare di Feradi Maggiore. Il 28 giugno seguente riceve l’ordinazione episcopale, con il vescovo Giuseppe Vegezzi, nella cattedrale di Milano, dall’arcivescovo Mario Delpini, coconsacranti i vescovi Luigi Stucchi ed Erminio De Scalzi. Nel luglio dello stesso anno è eletto delegato per il laicato della Conferenza episcopale lombarda.