Domenica 13 novembre nel pomeriggio sarà possibile visitare luoghi della basilica di san Martino normalmente chiusi che saranno oggetto dei prossimi lavori di restauro.
Chi l’ha visto?
Viaggio nei luoghi ‘segreti’ della Basilica di San Martino
Come ogni anno in occasione della festa di San Martino, anche quest’anno la Parrocchia propone una visita guidata ‘a tema’ nella Basilica dedicata al Santo patrono della città: dopo il Polittico, dopo i quadroni del Montalto e dopo i ‘San Martino’ presenti nella chiesa, nel 2022 viene proposto un breve itinerario in alcuni luoghi ‘segreti’, stanze solitamente chiuse che sono ‘piccoli camei’ di storia della Comunità.
Chi ha mai visto la Sala dei Confratelli? Chi ha mai visto la ‘sala prove’ della Schola Cantorum? Chi sa dov’è la ex chiesa di San Giuseppe ai Pellegrini?
Sono angoli nascosti che verranno aperti al pubblico e fatti conoscere a chiunque lo desideri prima dell’inizio degli imponenti lavori di ristrutturazione che porteranno ad una ri-significazione di questi ed altri spazi annessi alla basilica, luoghi attualmente in parte inutilizzati che verranno rivitalizzati attraverso opere di recupero non solo strutturale ma anche funzionale.
La Sala dei Confratelli, così chiamata perché era la sede della Confraternita del Corpus Domini, presenta problemi di stabilità e necessita di un intervento di consolidamento delle strutture, ma conserva l’antico fascino racchiuso nelle panche in legno originali e nei numeri dipinti sul muro; la grande sala, ubicata al piano primo di un’ala adiacente la basilica, potrà essere vista prima dei lavori che, pur mantenendo le caratteristiche architettoniche e decorative presenti, la trasformeranno in uno spazio destinato ad ospitare alcune opere d’arte che la Parrocchia ha in custodia e che attualmente non sono visibili al pubblico.
Non distante dalla Sala dei Confratelli si trovano le stanze ad uso della Schola Cantorum: si tratta di alcuni vani i cui muri sono impregnati delle note musicali che per decenni hanno accompagnato le nostre funzioni religiose; anche questa parte di edificio sarà rinnovata e diventerà una seconda sacrestia, dove troveranno posto gli antichi armadi ora collocati nella ex chiesa di San Giuseppe ai Pellegrini, altra tappa della visita che sarà possibile effettuare in occasione della festa di San Martino.
La ex chiesa di San Giuseppe ai Pellegrini, che tutti conoscono come ‘la sala dove si distribuisce l’ulivo benedetto’, ha una storia antica, infatti risale alla seconda metà del Cinquecento: della struttura originaria oggi si riconoscono l’aula a navata unica e le volte del soffitto, mentre degli apparati decorativi non vi è rimasto pressochè nulla; anche questa grande stanza sarà oggetto di restauro e avrà una nuova importante funzione, poichè qui verrà collocato l’oggetto d’arte più prezioso e conosciuto della nostra città.
L’appuntamento per chi desidera visitare i luoghi ‘segreti’ della Basilica è per domenica 13 novembre, dalle ore 15.00 alle ore 17.30; per accedere alle sale bisognerà recarsi in fondo alla navata nord, accanto alla zona presbiteriale, dove sarà possibile ricevere alcuni cenni a carattere storico-artistico, oltre che le indicazioni per la visita in sicurezza delle stanze.
Barbara Oggionni